Papa Francesco ha espresso il suo dolore per le vittime di Cutro e invita a fermare i trafficanti di esseri umani.
“Rinnovo a tutti il mio appello, affinché non si ripetano simili tragedie, i trafficanti di esseri umani siano fermati” ha detto Papa Francesco durante l’Angelus di oggi ricordando la tragedia di Cutro della scorsa settimana in cui sono morte almeno 70 persone. Tra queste vittime anche molti bambini. “I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte”, ha aggiunto Bergoglio esprimendo il suo dolore per quanto accaduto auspicando che “le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti”.
«I trafficanti siano fermati e non continuino a disporre della vita di innocenti» ha ammonito Papa Francesco invitando a prestare soccorso e potenziare i corridoi umanitari legali. Il Pontefice però non ha fatto alcun accenno alle polemiche sui ritardi dei soccorsi e su quanto non è funzionato nella catena di soccorso e salvataggio.
Il Signore ci dia la forza di capire e di piangere
Il Papa ha invitato a pregare “per le numerose vittime, i familiari e i sopravvissuti” e ha espresso “apprezzamento e gratitudine alla popolazione locale e alle istituzioni per la solidarietà e l’accoglienza verso i nostri fratelli e sorelle”. Poi ha aggiunto: “Il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”.
Nel frattempo questa mattina sono riprese le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco in mare per cercare altri corpi vittime del naufragio del barcone. Le ricerche senza sosta si estendono per tutto il litorale crotonese, e vi collaborano numerosi volontari. Per le ricerche in mare, vengono utilizzati un elicottero, un gommone e due moto d’acqua.
L’attività di perlustrazione andrà avanti ad oltranza, salvo diverse disposizioni della Prefettura di Crotone, che coordina le ricerche alle quali partecipano unità della Guardia costiera di Crotone. Dopo il ritrovamento ieri dei corpi di due bambini le vittime accertate, al momento, del naufragio sono 70. Le persone che risultano disperse sono tra i 30 ed i 50.